Ricette di dolci di carnevale: immagine di una donna che cucina con il forno LG.

5 Ricette di Carnevale da fare a casa

01/02/2024

Come ogni anno febbraio ospita il periodo tanto atteso da grandi e piccini, quello del Carnevale. In quei giorni, si sa, gli elementi tipici e ricorrenti sono numerosi: le maschere, le sfilate dei carri, le feste, nonché ovviamente i tanti dolci tipici da servire ad amici e parenti.  

 

Qui abbiamo riunito alcune delle più tipiche ricette di Carnevale italiane

Ricette di Carnevale: i Crostoli

Iniziamo questa carrellata di ricette di Carnevale con una delle versioni più famose delle immancabili chiacchiere (o frappe) fritte: i crostoli vengono preparati nelle regioni del Nord Est italiano, e quindi principalmente in Veneto, in Trentino-Alto Adige e in Friuli-Venezia Giulia.  

 

Si tratta di una ricetta estremamente semplice, sia a livello di ingredienti che di preparazione. Tutto quel che occorre è

 

- 500 g di farina 00 

- 40 g di zucchero 

- 80 g di burro  

- 2 uova 

- Un bicchiere piccolo di grappa 

- Q.b. di sale  

- Q.b. di olio di semi  

- zucchero a velo. 

 

Si parte preparando l’impasto con farina, zucchero, burro ammorbidito, uova, un po’ di grappa e un pizzico di sale; una volta ottenuto un impasto omogeneo, lo si fa riposare per mezz’ora, per poi iniziare a stenderlo con mattarello e macchina sfogliatrice.  

 

Si può così passare a ritagliare i classici crostoli con bordi dentellati, facendo attenzione a tracciare anche due tagli al centro di ogni rettangolo.  

 

Il passo successivo, il più delicato, è quello della frittura, da fare con olio a 170 gradi: usando un piano a induzione LG sarà facile mantenere la temperatura perfetta. Dopo un passaggio su carta da cucina, i Crostoli sono pronti per essere spolverati con zucchero a velo! 

Le ciambelle di Carnevale: le Graffe

Passiamo a una delle ricette di Carnevale più famose del Meridione: le Graffe sono delle ciambelle fritte napoletane tipiche di questo periodo.  

 

Si parte con il realizzare un impasto a base di 300 g di patate lesse schiacciate, un mix di farine (100 g di farina 00 e 370 g manitoba), 50 g di zucchero, 3 g di lievito, 3 uova, 120 g di latte e scorzetta di limone, con l’aggiunta di 100 g di burro alla fine.  

 

Una volta ottenuto, l’impasto va fatto lievitare fino al raddoppio, dopodiché arriva il momento di formare le ciambelline: per farlo si prelevano delle piccole porzioni di impasto, si formano dei cordoni, i cui estremi verranno poi uniti a formare delle ciambelle con un diametro di circa 15 centimetri. Si può passare così alla frittura, sempre a 170 gradi, per poi ricoprire infine le Graffe con dello zucchero semolato. 

Dolci tipici di Carnevale: le Sfrappole all’arancia 

Nella lista di ricette tipiche di Carnevale non poteva mancare un’altra versione delle chiacchiere: dopo aver visto i Crostoli possiamo sperimentare anche le Sfrappole bolognesi all’arancia.  

 

Il procedimento è del tutto simile a quello già visto per i Crostoli, ma ci sono delle sostituzioni negli ingredienti: al posto della grappa abbiamo infatti il brandy la spremuta fresca di arancia. Una versione dei dolci tipici di Carnevale decisamente profumata! 

Ricette di Carnevale: gli Strauben

Concludiamo l’elenco delle ricette di Carnevale con una preparazione altoatesina. Mai sentito parlare degli Strauben? Si tratta di frittelle a forma di chiocciola a base di:  

 

- 60 g di latte  

- 270 g di farina 00 

- 70 g di zucchero 

- 200 g di birra chiara 

- 2 uova  

- Un bicchierino di grappa 

- Un pizzico di sale  

- Olio d’arachidi per friggere 

 

La preparazione è abbastanza semplice: dopo aver preparato la pastella, questa va versata direttamente nell’olio di semi a 170 gradi, con un movimento circolare e concentrico, per formare appunto delle larghe frittelle.  

 

Una volta fritti, asciugati e spolverizzati con zucchero a velo, gli Strauben possono essere serviti con confettura di mirtilli rossi

 La torta carnevalesca: il Migliaccio

Tra le ricette tipiche di Carnevale non poteva mancare una vera e propria torta, ovvero il Migliaccio, altra leccornia napoletana di questo periodo. Qui l’ingrediente principe, come suggerisce il nome della torta, ai tempi era il miglio, al giorno d’oggi però nella maggior parte dei casi viene sostituito dal semolino.  

 

Per preparare il Migliaccio, bisogna fare due preparazioni. Per la prima, 200 g di semolino vanno cotti in un contenitore con 500 g di latte e 500 g di acqua, un pizzico di sale, 40 g di burro e una scorzetta d’arancia, fino ad ottenere un composto denso e cremoso.  

 

Mentre il composto così ottenuto si raffredda è possibile preparare il resto dell’impasto, a base di 350 g di ricotta, 4 uova, un baccello di vaniglia e 250 g di zucchero, per poi incorporare l’impasto a base di semolino, fino ad ottenere un composto omogeneo.  

 

La cottura va fatta in forno, a 200 gradi per 60 minuti. Controllare il livello di cottura raggiunta con il Forno a vapore InstaView è un vero gioco da ragazzi: basta infatti “bussare” sul vetro per vedere perfettamente come procede la tua ricetta, senza farla bruciare. E con l’app LG ThinQ potrai impostare il timer e monitorare le tue ricette anche a distanza!  

 

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