inquinamento indoor

Cos'è e come si elimina l'inquinamento interno

20/12/2021

Anche se non ce ne accorgiamo, l’aria all’interno delle nostre case è spesso più inquinata di quella esterna: anidride carbonica, polveri sottili, detergenti troppo aggressivi e solventi possono costituire fonti di inquinamento non meno pericolose di quelle esterne, specialmente considerando che si concentrano in luoghi chiusi.

 

Nel nostro Paese, il Ministero dell'Ambiente nel 1991 ha definito l'inquinamento interno come la presenza nell'aria, in ambienti chiusi (confinati), di inquinanti chimici, fisici o biologici non presenti, naturalmente, nell'aria esterna. Scopri quali sono le cause dell’inquinamento indoor e come evitarlo.

Cause dell’inquinamento indoor

Come già accennato, i motivi per cui l’aria all’interno delle nostre case è spesso più inquinata di quella esterna sono diversi: vanno dalla scarsa ventilazione, alla presenza di fonti inquinanti come detergenti particolarmente aggressivi, solventi, funghi e batteri; dalla presenza di gas residui della combustione (ad esempio di sigarette o di un camino ma anche di incensi e candele) alla semplice presenza di esseri umani e animali domestici. Il normale processo respiratorio dell’uomo e di animali causa, infatti, un continuo consumo di ossigeno e la conseguente produzione di anidride carbonica.

 

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nelle linee guida per la qualità dell’aria interna indica valori guida per un certo numero di inquinanti, tra cui alcuni Composti Organici Volatili (COV), quali: benzene, formaldeide, tricloroetilene, tetracloroetilene e naftalene (anche quest’ultimo incluso nei COV) oltre a biossido di azoto, monossido di carbonio, idrocarburi policiclici aromatici (in particolare benzo[a]pirene). Il biossido di carbonio, detto anche anidride carbonica, è inoltre uno degli elementi più pericolosi: non è tossico fino a concentrazioni inferiori al 5%, ma a livelli superiori può essere letale perché impedisce all’ossigeno di legarsi all’emoglobina. Ovviamente non tutti siamo sensibili allo stesso modo all’aria inquinata: i soggetti più sensibili agli effetti dovuti all'esposizione degli inquinanti all’interno di luoghi chiusi (così come all’esterno) sono gli anziani, i bambini, gli asmatici, le persone che soffrono di malattie cardiache e polmonari e i soggetti allergici.

Come ridurre l’inquinamento indoor

Il sistema più semplice è quello di arieggiare frequentemente gli ambienti spalancando le finestre. Una buona ventilazione inoltre riduce la quantità di vapore acqueo, altro prodotto del nostro metabolismo e delle nostre normali attività quotidiane: di per sé non è pericoloso però può causare la crescita di muffe e batteri che diminuiscono notevolmente la qualità dell’aria che respiri. Nella stragrande maggioranza dei casi l’aria esterna è più pulita di quella interna, ma specialmente in inverno, lasciare aperte le finestre per un corretto ricambio d’aria ha un effetto collaterale non trascurabile: entra il freddo.

 

L’Istituto Superiore di Sanità raccomanda di non fumare in casa, di far prendere aria agli abiti ritirati dalla lavanderia prima di riporli negli armadi, di lavare regolarmente tappezzerie e tende, di pulire regolarmente i filtri dei condizionatori e di non tenere il riscaldamento troppo alto per evitare la formazione e la proliferazione di muffe, acari e altri agenti biologici.

La soluzione di LG contro l’inquinamento indoor

Oltre al problema del freddo, l’areazione non evita la circolazione delle micropolveri, dette anche polveri sottili, degli allergeni e dei residui della combustione, nel caso la sorgente sia ancora attiva come quando si utilizza un camino o una stufa a legna. In questo caso un’ottima soluzione alternativa è data dai climatizzatori LG, che alle funzionalità di raffreddamento e riscaldamento associano quelle del controllo e della purificazione dell’aria con la massima praticità di utilizzo e gestione. I modelli LG DUALCOOL Atmosfera sono infatti appositamente progettati per purificare continuamente l’aria di casa senza bisogno di spalancare le finestre.

 

 

Grazie alla connettività Wi-Fi integrata e all’app LG ThinQ[1] tenere sotto controllo la qualità dell’aria di casa propria è semplice e immediato. Oltre al controllo remoto e alla personalizzazione delle impostazioni principali LG ThinQ permette, infatti, monitoraggio della qualità dell’aria indoor. Tramite il tuo smartphone puoi controllare e gestire comodamente la temperatura e la qualità dell’aria, anche quando sei fuori casa, per ritrovare al tuo rientro il clima ideale. Quattro diversi colori – verde, giallo, arancione e rosso – segnalano la concentrazione del particolato ultra-fine, rilevando i livelli di PM1.0, PM2.5 e PM10 all’interno dell’abitazione (il numero indica la dimensione in micron delle particelle), su una scala di intensità che va da Buona (Very Good) a Pessima (Very Bad), per permetterti di decidere se avviare le funzionalità di purificazione o filtrazione. Inoltre, attraverso l’applicazione è possibile avere lo storico completo della qualità dell’aria in casa, controllandone l’andamento su base giornaliera, settimanale, mensile e annuale.

 

 

Per purificare l’aria i climatizzatori LG DUALCOOL Atmosfera non utilizzano semplici filtri ma un sofisticato sistema di eliminazione delle impurità a più stadi. Ad esempio, sono dotati di un innovativo filtro magnetico in grado di eliminare fino al 99,9%[2] di polveri sottili PM 0.1 in un’area di copertura massima di 29 metri quadri[3]. La funzione Auto Cleaning evita il formarsi di muffe e batteri all’interno del condizionatore per garantirti la massima igiene, mentre lo ionizzatore emette ioni negativi che caricano elettricamente le particelle, “appesantendole” e fissandole così sulle superfici [2].


#clima

[1] Per utilizzare l’app ThinQ sarà necessario creare un account utente.

 

[2] Gli enti TUV e KCL hanno verificato che l’efficienza di eliminazione delle particelle PM 0.1 (0,1㎛) è del 99,9%. TUV ha verificato che la copertura varia in base alla capacità del prodotto. (SJ: 27,4㎡. SK: 29,3㎡).

 

[3] Non disponibile su tutti i modelli.

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