We use cookies, including cookies from third parties, to enhance your user experience and the effectiveness of our marketing activities. These cookies are performance, analytics and advertising cookies, please see our Privacy and Cookie policy for further information. If you agree to all of our cookies select “Accept all” or select “Cookie Settings” to see which cookies we use and choose which ones you would like to accept.
Cambiamenti nelle politiche ambientali
In linea con le recenti tendenze di Edifici a energia quasi zero (NZEB) e con le mutevoli politiche ambientali, potresti essere alla ricerca di soluzioni di riscaldamento più efficienti e più ecosostenibili. Nella sua recente relazione, l'Agenzia internazionale dell'energia ha sottolineato che per raggiungere gli obiettivi del NZEB entro il 2050, non dovrebbero essere installate caldaie tradizionali dopo il 2025. Ma come può essere possibile riscaldare le nostre case e usare l'acqua calda senza una caldaia? La risposta sono le pompe di calore. Si prevede che le pompe di calore diventino un'alternativa a basse emissioni di carbonio per le soluzioni di riscaldamento. Queste soluzioni di riscaldamento uniche e innovative rappresentano un tipo di tecnologia che contribuisce a ridurre l'impatto che i sistemi HVAC possono avere sull'ambiente. Ma perché proprio ora è il momento di passare alle pompe di calore? Ecco alcune domande e risposte sulle pompe di calore che ti aiuteranno a scegliere questa tecnologia per il tuo futuro e quello del pianeta.
Le pompe di calore riducono le bollette energetiche?
In media, le pompe di calore sono più efficienti delle caldaie tradizionali e richiedono molta meno elettricità rispetto alle stufe elettriche. Potrai perciò beneficiare di 3-4 volte più calore per ogni kW di energia elettrica fornita. Sorprendentemente, le pompe di calore possono estrarre fino al 75% dell'energia termica che utilizzano dall'aria ambiente,[1] anche quando fa freddo. Ridurre la dipendenza dai combustibili fossili e garantire l'indipendenza energetica può permettere un risparmio sulle bollette energetiche, sia per i proprietari di abitazioni che per le imprese.
Quanto costa il funzionamento di una pompa di calore? Vediamo un esempio basato sulle medie italiane. Se consideriamo, ad esempio, che il consumo medio per riscaldare un'abitazione di 4 persone (100 m2) con una caldaia a gas tradizionale sono necessari 16.000 kWh, ipotizzando un rendimento caldaia di circa 10,5€/smc[2], il costo totale sarebbe di circa 1.520 €. Con lo stesso fabbisogno e una resa energetica della pompa di calore di 4 kWh per 1 kWh di elettricità, abbiamo bisogno quindi di circa 4.000 kWh di elettricità per riscaldare lo stesso tipo di abitazione. Partendo da un costo stimato di 0,30 € per kWh e un consumo totale di 4.000 kWh, il costo annuo del riscaldamento con una pompa di calore sarebbe di circa 1.200 €, con un risparmio del 20% rispetto alla tradizionale caldaia a gas[3]. Abbinando la pompa di calore ad un sistema fotovoltaico con accumulo di energia, è possibile abbassare ulteriormente il fabbisogno di energia elettrica richiesta alla rete e, di conseguenza, aumentare sensibilmente la percentuale di risparmio economico.
I contributi statali rendono le pompe di calore più accessibili in termini di costi?
La tecnologia delle pompe di calore può essere costosa in fase iniziale, ma esistono dei contributi statali che aiutano a ridurre gli investimenti iniziali necessari, come il Superbonus 110%, l’Ecobonus, il Bonus Casa e il Conto Termico, tutti rinnovati dalla legge di Bilancio 2022. Inoltre, le pompe di calore sono fino a 4 volte più efficienti rispetto ad altre soluzioni di riscaldamento. Questo miglioramento dell'efficienza è ciò che rende l'installazione di un sistema di pompe di calore una decisione economicamente razionale a lungo termine.
Quanto è ecosostenibile una pompa di calore?
Una pompa di calore è uno dei modi più efficaci con cui una famiglia o un'azienda può ridurre le proprie emissioni di gas serra. Secondo l'Associazione europea delle pompe di calore (EHPA), le pompe di calore contribuiscono alla riduzione di oltre 9 milioni di tonnellate di emissioni di CO2 nella sola UE[4]. Inoltre, rispetto alle caldaie a gas, le pompe di calore permettono di ridurre le emissioni di CO2 grazie al fatto che non utilizzano combustibili fossili[5]. Il refrigerante ecosostenibile utilizzato dalle pompe di calore può anche ridurre notevolmente il potenziale di riscaldamento globale (GWP) di un sistema di riscaldamento.
Le pompe di calore richiedono più manutenzione?
Le pompe di calore sono progettate per funzionare anche a basse temperature e sono in grado di fornire efficacemente sia riscaldamento che acqua calda. Funzionano perfettamente anche a temperature ben al di sotto dello zero. Con una manutenzione periodica, una pompa di calore può funzionare efficacemente e fornire il riscaldamento a una famiglia o una piccola impresa per 20-25 anni.
Grazie alle pompe di calore, avrai un'opportunità concreta di ridurre l’impatto ambientale e aiutare il pianeta. Sostituendo la tua caldaia a gas con una pompa di calore aria-acqua anche tu potrai essere parte di questa importante transizione energetica verso energie rinnovabili per il riscaldamento.
[1] https://www.evergreenenergy.co.uk/heat-pumps/how-efficient-are-heat-pumps/
[2] smc: standard metro cubo, unità di misura uniforme del gas.
[3] Queste cifre sono stime utilizzate come esempio del risparmio possibile con una pompa di calore. I risultati possono variare a seconda delle condizioni di installazione, del tipo di pompa di calore e della fluttuazione dei prezzi dell'energia. Calcoli basati su sistemi di riscaldamento alimentati da energia elettrica.
[4] https://www.ehpa.org/technology/key-facts-on-heat-pumps/#:~:text=They%20contribute%20to%20an%20annual,be%20saved%20by%20heat%20pumps
[5] https://www.assoclima.it/ambiente
[6] Statistiche elaborate in Germania, 2020; 4 persone, appartamento da 200 m² e fonti da BWP (Associazione tedesca delle pompe di calore)